sabato 13 dicembre 2008

Ritorno di fiamma?!

Buonasera miei artisti!
Sono finalmente riuscita ad accedere a questo blog :)
E, dopo quasi un anno di pausa, sono qui per inneggiarvi ad un ritorno di fiamma.
L'Ottobre Rosso ci ha travolti tutti, io e Shila abbiamo rimesso su il Collettivo Artistico (ok, è morto quasi subito ma non si dice) e le idee ci sono.
Indi per cui io direi.. mettiamoci al lavoro!

Propongo una serata di riorganizzazione dei pensieri e di pianificazioni sul da farsi per poi..AGIRE! lol

Claudia ^^

(Discorsi poco chiari causa febbre -.-")

lunedì 20 ottobre 2008

Occupata

I due cartelloni ambitissimi made by myself!! mwahahahahahahah!


A breve pubblicherò per la gioia di tutti le foto degli striscioni che abbiamo fatto durante l'occupazione per le varie manifestazioni contro il decreto legge della Gelmini...

Intanto beccatevi queste chicche!

lunedì 1 settembre 2008

martedì 29 luglio 2008

venerdì 4 luglio 2008

Graffiti


Una scuola pubblica del Queens,a New York...sono rimasta folgorata...perchè non renidamo così anche i nostri licei?

martedì 1 luglio 2008

Osservazioni

Questa scritta è bellissima!!!!!


mercoledì 25 giugno 2008

BANDiti dell'arte

Scandalose scritte sui muri del Michelangiolo....









martedì 24 giugno 2008


giovedì 19 giugno 2008

Gimmy lo pterodattilo

La candida Zoe alla tenera età di 8 anni partorì questo capolavoro letterario..
“C’ era una volta all’ inizio dell’ umanità un giovane pterodattilo che si chiamava Gimmy. Un giorno incontrò una pterodattilina che coglieva le margherite.
Visto che Gimmy era molto timido e maldestro inciampò e cadde addosso al mazzo di fiori che lei aveva raccolto, scusandosi a vicenda si presentarono e Gimmy la invitò a cena da lui il giorno dopo.
Quando lei arrivò, Gimmy le dette un regalo, lei lo aprì e ci trovò un anello di fidanzamento. Dopo un po’ Gimmy ricevette il suo primo bacio sul becco, dato da Lilli che era lei.

Manifesto della rivoluzione creativa

Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

(Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. Articolo 19)

TESI NUMERO VIII:
pirati delle immagini

La pirateria delle immagini, ovvero il riutilizzo, il recupero, l'accostamento e la reinterpretazione delle immagini, delle fotografie, dei disegni e delle illustrazioni prodotte dall'ingegno dell'Uomo è un diritto strettamente collegato al diritto di libera espressione sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. La pirateria dei simboli, ovvero la creazione di antipubblicità creativa e l'utilizzo del marchio di aziende già note per la realizzazione di nuove opere dell'ingegno, è una forma naturale e legittima di autodifesa. Questa pratica protegge i cittadini, che rischiano di essere trasformati in semplici clienti/consumatori, dall'invasione culturale e dall'inquinamento mentale che quotidianamente vengono messi in atto dalle aziende globalizzate. Queste aziende entrano nella nostra esistenza bersagliandoci ogni giorno con migliaia di messaggi pubblicitari, che inquinano la mente senza il nostro consenso e spesso in modo subliminale, contro la nostra volontà. Le aziende entrano nella vita dei popoli, e pertanto i popoli hanno il diritto di entrare nella vita delle aziende per esercitare la libertà di espressione attraverso il plagio, il riutilizzo, la deformazione e la ridicolizzazione dei marchi registrati, dei loghi e delle icone che invadono le nostre magliette, i nostri televisori, il nostro cibo e le strade delle nostre città.

[...]

TESI NUMERO X:
arte pirata

La pirateria artistica, ovvero la produzione di opere d'arte grafica su muri scrostati, mezzi pubblici, treni, autobus e qualunque altro genere di superficie adatto ad essere riconvertito in una tavolozza urbana, è una forma d'arte contemporanea che va incoraggiata, premiata, stimolata e valorizzata. Il grigiore delle città, abbinato all'invasione pubblicitaria delle nostre strade, è gravemente dannoso per il benessere della nostra mente. I graffiti, i murales, le scritte sui muri, i tag, e tutte le altre opere d'arte metropolitana sono dei benefici anticorpi che stimolano pensieri colorati e idee positive in alternativa al grigio caotico delle città che spinge verso la depressione, l'isolamento e l'apatia.

(Carlo Gubitosa, Elogio della pirateria)

Mon coeur...


martedì 6 maggio 2008

Storia di una sanculotta

"Il était une fois..."

Une voix.

...una voce che inizialmente si articola appena appena nella mente di una sola persona.Poi salta nella testa di un altro e di un altro ancora,come una piccola pulce demoniaca dalle vene pulsanti cariche di adrenalina.I lavoratori fanno cascare a terra i propri attrezzi...urlano dalle campagne,dalla loro vita,al loro gregge.Scattano con un battito d'occhi foto di ciò che li circonda,riempioni fogli di incubi,sogni e ricordi di una vita più alta della terra dove camminano.Corrono urlando e cantando a squarciagola in strane lingue melodiche
Una vecchia comare li guarda tutti quegli uomini,e additandoli dice al nipote:
"Eccoli,i seguaci del diavolo!Quei pazzi non si fermano mai,nullafacenti assatanati che divulgano il messaggio del diavolo con strani disegni,balli frenetici e filastrocche spaventose!Via,via,vade retro"
E loro corrono.Sì,corrono quei pazzi con un violento sorriso che divora le loro labbra secche.Scuotono la polvere sotto i loro piedi,davanti agli sguardi di chi dalle botteghe li addita.
Si fermano quegli uomini,si guardano negli occhi e partono verso un unica meta:la città.
E giunti,corron più veloce di prima,cantando ai passanti canzoni d'amore.Le donne attaccano disegni aggirandosi con soffici sottane impolverate per i muri della città,con mani nere d'inchiostro :ritratti di delicate fanciulle e di piccoli mostri portafortuna.Ridono e gli uomini,le rincorrono,catturati dalla loro dolcezza,fotografando ogni istante di quelle risa,di quelle sottane,di quei muri ricchi di vita.Muri abitati da strani personaggi in cerca di un pò di aria,sole e pioggia leggera.

"C'erano una volta i rivoluzionari.No,non quelli politici...

I rivoluzionari dell'immagine.